Lasciati affascinare dalla perfetta unione tra la passione per la Nazionale di calcio e l’esperienza e lo stile di adidas: massima comodità e libertà nei movimenti sempre impeccabili. Il calcio è la tua passione e ami guardare le partite di calcio con gli amici? L’organico a sua disposizione è molto competitivo e con gli ulteriori innesti di Mariani dal Legnano, Pastrello e Calvi, il Verbania domina anche il girone B del campionato di Serie D 1965-1966, staccando di 5 punti la Lilion Snia Varedo, diretta inseguitrice. Il Verbania inizia la sua avventura dalla Prima Categoria piemontese (all’epoca V livello del Campionato italiano), nella stagione 1959-1960, dimostrandosi subito una squadra competitiva, concludendo il campionato al 4º posto (38 punti in 28 partite). In campionato la squadra di Boldini chiude al secondo posto, dopo un’emozionante testa a testa con il Real Cureggio, che infine prevale per un solo punto e ottiene il passaggio di categoria.
Guidati da mister Cristian Nicolini i biancocerchiati concludono il campionato al 10º posto, dopo aver a lungo lottato per un piazzamento in zona playoff. La squadra vince il campionato ma perderà poi gli spareggi promozione contro Valenzana e Ivrea. La stagione 1972-1973 vedrà i biancocerchiati scarsamente prestanti e si concluderà con la retrocessione in Serie D: il 17 giugno 1973 il Verbania si congeda dalla Serie C allo Stadio dei Pini perdendo contro il Parma, che grazie a tale risultato si garantisce la promozione in Serie B. Al termine dell’annata Osvaldo Bagnoli, ormai trentottenne, lascia il calcio giocato e inizia la sua carriera di allenatore con la Solbiatese, mentre il diciannovenne Adelmo Paris inizia la sua lunga militanza al Bologna. Eccellenza, sancita il 21 maggio a seguito della sconfitta nei play-out contro la Varesina. In panchina siede Cesare Butti e puntando alla promozione si costruisce una squadra molto competitiva che rimarrà nei cuori degli sportivi verbanesi: Galliera (Sacchi), Madaschi, Peviani, Gaiardelli, Borrè, Boni (Volpi), Trepiccioni (Scodellaro), Paris, Mambretti, Zurini, Chiadini. 25 vittorie e 12 pareggi nei 37 incontri ufficiali del 2009 (con 83 reti fatte e 31 subite).
Nella stagione 1987-1988 raggiunge il 2º posto in classifica di Promozione e ottiene l’ammissione per meriti sportivi al campionato Interregionale, anche grazie al contributo di Carmel Busuttil (20 gare e 8 reti), centravanti maltese che ha collezionato 111 presenze e 23 reti con la sua nazionale (proclamato miglior giocatore maltese degli ultimi 100 anni), unita all’esperienza del centrocampista Adelmo Paris, che proprio quell’anno concluderà la sua carriera da giocatore, vicino a casa, là dove aveva iniziato; Paris in tre stagioni con il Verbania totalizzerà 70 presenze in campionato, siglando nove reti (tutte su rigore). Dal punto di vista storico, il Verbania vanta quali maggiori successi sette partecipazioni consecutive al campionato di Serie C tra il 1966 e il 1973 (ove il miglior risultato è costituito dal quinto posto nel girone A nella stagione 1967-1968). Nel palmarès annovera inoltre tre trofei, tutti ottenuti a livello dilettantistico: una Coppa Italia di Promozione Piemonte-Valle d’Aosta, una di Eccellenza e una Supercoppa regionale. Nel 1967-1968 ottiene un quinto posto e 41 punti (miglior risultato di sempre per il club), con Migliorati a segno 11 volte, Osvaldo Bagnoli in cabina di regia (135 presenze in campionato dal 1969 al 1973) e la grande classe di Ivan Romanzini al servizio della squadra.
Nella stagione 2000-2001 la società viene penalizzata di 6 punti per un’irregolarità sul tesseramento di Luigi Dipasquale, risultato in seguito legato da un contratto al club inglese del West Bromwich Albion. A fronte del disfacimento societario, nuove maglie juventus nell’estate del 2015 gran parte del settore giovanile si scinde e forma il club autonomo Associazione Sportiva Dilettantistica Accademia Calcio Verbania. La stagione 2022-2023 vede il Verbania salvarsi raggiungendo la dodicesima posizione in classifica nel campionato di Eccellenza. In quanto vincitrice della Coppa Italia, il Verbania viene posizionato in testa alla classifica dei ripescaggi e ottiene comunque la promozione in Eccellenza. Quanto detto in precedenza a proposito della maglia della Juventus trova la più grande espressione nella divisa che la Nigeria ha utilizzato agli ultimi Mondiali. ARSENAL (seconda maglia) – ufficiale – La prossima maglia da trasferta dei Gunners ha una base nera, combinata con il rosso e il verde in omaggio agli ex giocatori David Rocastle e Ian Wright. MARSIGLIA (seconda maglia) – ufficiale – La nuova divisa da trasferta s’ispira al Mar Mediterraneo: presenti due tonalità di blu turchese (rappresentanti appunto il mare) combinate con loghi dorati, che simboleggiano la sabbia. Così a un solo anno di distanza si ripete la festa: il 22 maggio 1966 infatti, ottenuta la vittoria sul Bolzano per 2-0 e il primato in testa al girone, il Verbania raggiunge la seconda promozione consecutiva, ma in questa occasione, per la prima volta dalla fondazione del «nuovo» club, i biancocerchiati ottengono un posto tra i professionisti.