Io in realtà maglie di calcio a poco prezzo com Tutti Buff costruzione di una camicia che si realizzerà un sacco di ammiratori in vestito. Avrete notato che sulle maglie è rappresentato il cavallino di Tavolara, simbolo dell’artigianato sardo che la squadra porta ovunque. Nella nostra selezione trovi tante maglie per divisa da calcio da donna, ispirate ai più grandi club mondiali: dalle divise storiche a quelle più recenti. Il libro l’ho letto dopo aver avuto la fortuna di ascoltare Luigi proprio ad un incontro per le scuole organizzato nel 2011 a Modena da due amiche libraie, Milena e Sara del Castello di Carta di Vignola (un paradiso, la loro libreria, in cui vivere: in questi giorni organizzano Passalaparola proprio in centro a Modena con i grandi autori per ragazzi). Kordik era un grande appassionato di sport e grande ammiratore del portiere per le sue imprese con la Dinamo perciò lo invitò a pranzo e gli propose di lavorare per lui nel suo panificio. A Trusevich non era più concesso intraprendere il suo vecchio lavoro, che alternava al calcio, essendo nemico del Terzo Reich, perciò il portiere accettò di lavorare per Kordik. Kordik riconobbe in un bar il portiere della Dinamo Kiev grazie alla cicatrice sul volto, che si era procurato in uno scontro di gioco, nonostante fosse in precarie condizioni fisiche e fosse vestito con vesti strappate.
Le fosse erano riempite con provviste di ogni genere (grano, miele, frutta secca, pesce sotto sale e vino), ed erano in grado di fornire una piena e completa autonomia in caso di assedio. La Flakelf organizzò una rivincita il 9 agosto, rinforzò la propria squadra con alcuni dei migliori atleti al fronte e concesse alla Start tre poliziotti ucraini sotto il loro controllo per rinforzarsi a sua volta. Le sue prestazioni attirano l’attenzione dei club europei e nel 2013 firma con l’Udinese in Serie A italiana. Fu convocato per arbitrare un’amichevole senior nel novembre dello stesso anno in un’amichevole tra Ecuador e Trinidad e Tobago. Qualche anno più tardi i due avrebbero vinto un Mondiale e uno Scudetto insieme, ma la storia e la carriera di Pirlo cambiaraono molto prima che tutto questo succedesse: «Era un martedì pomeriggio – ricorda Antonio Filippini – Mazzone gli disse che aveva intenzione di metterlo davanti alla difesa con me e mio fratello ai suoi lati. Gli disse che quello era il suo ruolo e Pirlo lo accettò sin da subito». L’occasione più clamorosa, in ogni modo, capita sul destro di Paulinho: la conclusione di prima intenzione viene respinta da Reina. Per l’occasione verrà allestito l’Artisan Corner, che darà la possibilità alla clientela di ammirare dal vivo l’arte manifatturiera del marchio fiorentino di pelletteria.
I nazisti invasero l’Ucraina il 22 giugno 1941, inizio dell’Operazione Barbarossa e la città di Kiev fu bombardata dal primo giorno dell’invasione fino al 19 settembre 1941. I tedeschi fecero più di seicentomila prigionieri e nella notte tra il 29 e il 30 settembre circa 34.000 ebrei furono fucilati dai soldati nazisti, nei pressi di Babi Yar. Lo «Stadio Repubblicano Stalin» (Stalins’kyj Respublikans’kyj Stadion) o «Stadio della Repubblica» (attuale Stadio Olimpico di Kiev) ospitò la Start FC per la partita d’esordio la squadra fu poi trasferita allo Stadio Zenit. Nella città di Kiev ci sono ben tre monumenti che ricordano le imprese della Start FC. Tuttavia secondo diverse fonti e testimoni oculari, la fine della Start non avvenne a causa di quell’ultima partita e che fu una partita corretta alla fine della quale i giocatori delle due squadre si strinsero la mano amichevolmente. La Start FC fu una squadra di calcio nota per aver partecipato alla cosiddetta partita della morte il 9 agosto 1942. La squadra disputò poche partite, valide per un torneo non ufficiale che la squadra riuscì comunque a vincere, e un’amichevole qualche giorno dopo la fine del torneo. La squadra venne smantellata quello stesso anno, pochi giorni dopo l’ultima partita giocata il 16 agosto 1942 contro la Ruch, un’altra rappresentanza di giocatori ucraini gradita agli occupanti.
Infatti secondo la leggenda, prima della partita venne chiesto ai giocatori della Start di «portare rispetto alla squadra tedesca». Come per la prima divisa compare il tradizionale “Galletto” di grandi dimensioni di colore oro. Sogni e speranze, maglie calcio shop voglia di riscatto e grandi ambizioni: l’estate del 2002 vede il Milan assoluto protagonista del calciomercato. Grandi assenti gli Azzurri che non hanno partecipato alla finale per continuare la protesta contro le squalifiche e le sanzioni. La leggenda della Start viene tramandata come una storia di eroi, che non si sono sottomessi agli invasori per regalare gioia ai propri tifosi. 11.20 I TIFOSI PREOCCUPATI: «A 40 MILIONI E’ SVENDITA? Lo Stadio Zenit è uno stadio più piccolo rispetto allo Stadio della Repubblica e ha una posizione decentrata. Il livello della Ruch era però nettamente inferiore rispetto a quello della Start all’esordio giocato allo Stadio della Repubblica il 7 giugno 1942, la squadra di Ščvecov venne sconfitta 7-2. Sentendosi umiliato, Ščvecov chiese l’espulsione della Start dal torneo ma grazie alla posizione e al carisma di Kordik, fu deciso dalle autorità che la Start avrebbe giocato le partite successive nello Stadio Zenit, uno stadio più piccolo e di periferia. La squadra venne spostata così da non destare troppo nell’occhio, infatti Heorhyj Ščvecov dopo essere stato sconfitto all’esordio del torneo per 7-2, fece molte pressione affinché la Start venisse squalificata, ma, grazie all’intervento di Kordik, la squadra venne solamente trasferita allo Stadio Zenit.