Ad esempio, le persone incinte o che allattano dovrebbero consumare tra 1.000 e 1.300 mg di calcio al giorno a seconda della loro età. Ripensai a quell’osteria del Pino dove un giorno di luglio avevo sentito per l’ultima volta abbassare la voce, e ci tornai passo passo, guardandomi alle spalle. Giungendo in un luogo, specie nell’abitato, adesso ci si guardava alle spalle e si tendeva l’orecchio. Alzavo le spalle ma bevevo le voci. Voci rabbiose, minacciose. Incitavano il popolo. Dino giurò ch’era passato anche un inglese, un prigioniero di guerra, che sapeva soltanto dire ciao. Seppi da Dino, ch’era sempre in strada, che alle Fontane ci passava molta gente – qualcuno intravidi anch’io, arrivando in certe ore – barbuti, stracciati, affamati. La sua terza annata invece, è meno fortunata delle precedenti: pur giocando con molta frequenza, è costretto ad operarsi alle tonsille e subisce il suo unico infortunio muscolare in carriera, stirandosi al polpaccio.
La squadra conclude l’annata al 13º posto nel girone A della Lega Pro, con 43 punti guadagnati e 3 punti di penalità irrogati a seguito di inadempienze amministrative: già a campionato in corso infatti il presidente Korablin (le cui attività imprenditoriali sono divenute meno redditizie a causa della svalutazione del rublo e delle sanzioni economiche comminate alla Russia) cessa di onorare le pendenze finanziarie del club e demanda all’avvocato Fausto Baratella l’incarico di cederlo e sanarne le carenze patrimoniali. 1985-86 – 10º nel girone A della Serie C2. 1982-83 – 10º nel girone A della Serie C2. Inoltre arriva dal Secondigliano un giovane, che sarà destinato ad entrare tra le leggende dei «satanelli», Cosimo Nocera, che l’ultima stagione con 28 gol è stato capocannoniere del girone campano. Inoltre in una pagina dell’album si raccoglievano le figurine dei 48 protagonisti della Serie C1 (due protagonisti per ogni squadra). Lo dissi cosí, per vederle agitate.
Mentre il termine «hotpants» è usato genericamente per descrivere pantaloncini corti realizzati in qualsiasi materiale, indumenti simili erano stati indossati sin dagli anni ’30. A partire dagli anni sessanta, in corrispondenza dell’attivazione del Petrolchimico, la città venne sconvolta da una disordinata e abnorme espansione urbana in tutte le direzioni che minacciò perfino la parte storica. Le strade e le campagne formicolavano di fuggiaschi, di soldati infagottati in impermeabili, stracci, giacchette, scampati dalle città e dalle caserme dove tedeschi e neo-squadristi infuriavano. Juventus Football Club, con sede nell’area nord-occidentale della città di Torino. Il Centro sportivo di Formello è situato nell’omonimo comune nell’area metropolitana di Roma. A marzo, in un’intervista pubblicata a Repubblica, l’ex direttore sportivo Giorgio Perinetti dice che la scelta di confermare gli elementi positivi dell’anno precedente (sia negli uomini che nelle tattiche) senza creare alternative potrebbe essere stata determinante. Negli Stati Uniti, il dolcificante artificiale Sweet and Low è composto da destrosio nutritivo, saccarina, cremor tartaro e silicato di calcio. Non erano ancora stati introdotti i posti di blocco, ma già la minaccia, l’imprevisto, pendevano ovunque. Vuol dire che i nostri resistono, che i tedeschi non l’hanno ancora presa.
Sono ancora in Germania, è buon segno – . Il simbolo della Fiorentina è da sempre un giglio bottonato di colore rosso su campo bianco, principale segno distintivo di Firenze derivante dallo stemma araldico di Ugo II di Toscana. Ivan Tognarini, La resistenza all’occupazione tedesca della Toscana nel settembre 1943, in «Ricerche storiche» n. Per noi lo scampo era soltanto nel disordine, nel crollo stesso di ogni legge. La «favola» dei leoni indomabili si interruppe ai quarti di finale per mano dell’Inghilterra, che prevalse per 3-2 dopo i tempi supplementari. Nel 2010, l’impegno in radio è doppio, infatti la Gialappa’s Band è in onda anche su Radio Deejay per tutto il periodo dei Mondiali di Sudafrica 2010, dove commenta tutti i giorni dalle 13:00 alle 14:00 per un’ora, il campionato del mondo di calcio insieme a vari ospiti e comici. Quel disordine ormai familiare, quel tacito dibattersi e franare di gente, era come uno sfogo, una brutta rivalsa alle notizie intollerabili della radio e dei giornali. Vennero, bisbigliate, le prime notizie di sangue. Noi eravamo ricaduti, e questa volta senza scampo, nelle mani di prima, fatte adesso piú esperte e piú sporche di sangue.
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